Elementi e incantesimi: Primo Levi e J.K. Rowling, narratori dell’invisibile
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“Le viscere della terra brulicano di gnomi, coboldi (cobalto!),
niccoli (nichel!)”
(Primo Levi, Il sistema periodico)
Dalla tavola periodica a Hogwarts, oggi celebriamo due alchimisti della parola: Primo Levi e J.K. Rowling.
1️⃣ Alchimia della materia: Primo Levi
Nato il 31 luglio 1919, Primo Levi è stato un testimone della storia e un narratore della materia. In Il sistema periodico, ogni elemento chimico diventa racconto, metafora, memoria. La scienza si trasforma in poesia, la tavola periodica in una mappa dell’animo umano. La sua scrittura, sobria e profonda, ci insegna a leggere il mondo con lucidità e stupore.
2️⃣ Incanto della narrazione: J.K. Rowling
Nella stessa data, ma nel 1965, nasceva J.K. Rowling. Con Harry Potter ha regalato a intere generazioni un universo parallelo fatto di magie, coraggio e crescita. Nei suoi libri, creature fantastiche abitano sotterranei e foreste, ma affrontano paure molto reali. Anche lei racconta l’invisibile: il dolore, l’amicizia, il destino.
3️⃣ Due mondi, una meraviglia comune
Levi e Rowling sembrano lontani, ma condividono qualcosa di raro: la capacità di vedere oltre. Di trasformare la materia e la fantasia in narrazione, e la narrazione in un modo per comprendere meglio la realtà. Oggi celebriamo due visioni opposte e complementari, entrambe necessarie.