Gadda e l’attimo che sfugge: tra parole e profumo di tè
Condividi

“L’attimo della dolce angoscia fuggiva,
oh, che altro può fare un attimo?”
— Carlo Emilio Gadda,
Quer pasticciaccio brutto de via Merulana (1957)
Il 21 maggio 1973 ci lasciava Carlo Emilio Gadda,
scrittore ingegnere, costruttore di frasi come di cattedrali irregolari, architetto di una lingua che non cercava l’ordine, ma la verità.
Nel suo Pasticciaccio, ogni parola è un dettaglio,
ogni pausa è un attimo che svanisce, come il profumo del tè appena versato.
Oggi è anche la Giornata internazionale del tè: un rituale lento, aromatico, sfuggente.
Come Gadda, richiede attenzione, attesa, silenzio.
🎼 Gadda: la lingua come partitura
Carlo Emilio Gadda non scriveva: orchestrava.
La sua prosa è torrenziale, musicale, labirintica, un miscuglio sapiente di dialetti, latinismi, ironia e disperazione.
Era convinto che la realtà fosse irriducibilmente complessa e che solo una lingua frantumata e densa potesse raccontarla.
Non cercava la semplicità: cercava il senso nascosto nel caos.
🫖 Il tè come metafora
Il tè è un invito a rallentare, a prestare attenzione all’acqua che si colora, al tempo che si diluisce, al profumo che svanisce, ma lascia traccia.
Così è anche la lettura di Gadda: richiede cura, pazienza, concentrazione.
Ma se ci entri davvero, rivela un mondo in cui ogni cosa è connessa, anche quando sembra dissonante.
⌛ L’attimo che fugge
Gadda scriveva per catturare l’istante, per raccontare la dolce angoscia del vivere,
quell’attimo che sentiamo nostro e che subito ci scivola tra le mani.
Come un tè bevuto troppo in fretta.
Come una frase che ci sfugge appena letta.
Come un pensiero che non torna mai uguale.
📖 Perché leggere Quer pasticciaccio oggi?
Per riscoprire una lingua che sfida e arricchisce.
Perché Gadda ci mostra che la confusione non è un difetto: è la condizione autentica del vivere.
E perché, in fondo, ogni lettore è un detective del senso, che tra mille dettagli, cerca la verità e spesso trova se stesso.
📚 Ti consigliamo:
📍 Quer pasticciaccio brutto de via Merulana – Carlo Emilio Gadda, Adelphi 👉 https://amzn.to/4j7v50k
💬 Hai mai letto un libro difficile, ma capace di rivelarti qualcosa di nuovo? Raccontacelo nei commenti.