Thomas Hobbes, l’ombra del Leviatano e la paura del caos

“La guerra di tutti contro tutti.”
Thomas Hobbes, Leviathan (1651)

Il 5 aprile 1588 nasceva Thomas Hobbes, filosofo inglese che ha cambiato per sempre la nostra idea di potere, ordine e natura umana.
Nel suo capolavoro Leviatano, Hobbes descrive uno scenario brutale: lo stato di natura, un mondo senza leggi, senza governo, dove ogni uomo è nemico dell’altro.
Da questa visione nasce una delle domande più urgenti della filosofia: per vivere insieme, quanto dobbiamo rinunciare di noi stessi?


🧠 Hobbes e l’origine del potere

Secondo Hobbes, l’uomo, lasciato a se stesso, non è buono né cattivo: è fragile, competitivo, impaurito.
In assenza di un’autorità superiore, vivrebbe nella costante minaccia dell’altro.
Per evitare il caos, gli uomini scelgono (per paura) di affidare il proprio potere a un’unica figura sovrana: il Leviatano.

È così che nasce lo Stato moderno. Non per amore della giustizia, ma per terrore del disordine.


🔥 La paura come fondamento politico

Per Hobbes, il fondamento della società non è la speranza, ma la paura.
La paura di morire, di essere sopraffatti, di perdere tutto. È un pensiero duro, ma estremamente realistico.
La pace, secondo lui, non è assenza di conflitto… ma equilibrio imposto dalla forza.

Eppure, questa visione, così distante dall’utopia, ci ha insegnato a guardare al potere con occhi nuovi: non come ideale, ma come necessità.


🖤 Una nota finale: 5 aprile, Kurt Cobain

Nello stesso giorno, ma nel 1994, moriva Kurt Cobain, frontman dei Nirvana, voce di una generazione fragile e arrabbiata.
Un’anima ferita che cantava il dolore, il rifiuto delle regole imposte, la disillusione di chi non crede più nelle strutture.

Due figure lontanissime Hobbes e Cobain, ma entrambe legate, in fondo, da una riflessione sull’esistenza in un mondo che spaventa e confonde.


📖 Perché leggere Leviatano oggi?

Perché ci aiuta a comprendere le radici profonde del potere e del bisogno di ordine.
Perché ci fa riflettere su quanto siamo disposti a cedere per sentirci al sicuro.
E perché, anche se scritto nel Seicento, parla ancora al nostro presente inquieto.

📚 Ti consigliamo:
📍 Leviatano – Thomas Hobbes, Laterza

💬 Hobbes dice che l’uomo, in fondo, ha paura dell’altro. Tu cosa ne pensi? Scrivilo nei commenti.

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