Ottobre

  • 1 OTTOBRE

    La vecchiaia, pur universale, resta sempre esperienza unica e inaspettata. È il tempo in cui ci si scopre pionieri di un territorio che altri hanno già attraversato, ma che appare nuovo a ciascuno, con le sue fragilità e la sua segreta ricchezza.

  • 2 OTTOBRE

    Per Mahatma Gandhi, la nonviolenza non era solo una strategia politica, ma un principio assoluto. La sua voce continua a ricordarci che ogni atto violento lascia una ferita che resiste oltre il tempo, mentre la nonviolenza costruisce radici durature di dignità.

  • 3 OTTOBRE

    La scrittura diventa testimonianza di vite sospese tra speranza e tragedia. In questa giornata, la letteratura si fa eco di chi non ha voce, per trasformare la memoria in coscienza collettiva.

  • 4 OTTOBRE

    In Volpe 8, George Saunders ci regala lo sguardo ingenuo e divertito di una volpe che prova a scrivere agli umani. Dietro l’ironia, si cela una riflessione profonda: gli animali hanno molto da insegnarci, se sappiamo ascoltarli.

  • 5 OTTOBRE

    La scuola non è solo programmi e libri, ma soprattutto incontri: volti e voci che sanno accendere la curiosità, salvare dalla noia, dare forma a un destino. È il potere discreto ma rivoluzionario degli insegnanti.

  • 6 SETTEMBRE

    Questa poetessa americana ha saputo trasformare l’osservazione del mondo in un atto di introspezione. La sua poesia è fatta di distanza e delicatezza, di pudore e meraviglia, un equilibrio raro tra emozione e misura che continua a ispirare chi cerca nella scrittura un modo per abitare il silenzio.

  • 7 OTTOBRE

    Edgar Allan Poe ha esplorato gli abissi dell’animo umano come pochi altri. La mente, quando scava troppo a fondo, rischia di smarrirsi nel buio che cerca di comprendere. Nei suoi racconti e nelle sue poesie, il confine tra lucidità e follia si assottiglia fino a dissolversi e la verità diventa un enigma, riflesso nello specchio dell’ossessione.

1 su 7